Tragedia di Montecorvino, il biglietto dell’ex di Tina alla famiglia: “Ho fatto una cavolata”
Un biglietto lasciato ai genitori, poche parole scarabocchiate in fretta: «Ho fatto una cavolata». Poi la fuga. È iniziata così l’ennesima tragedia di femminicidio che scuote il Salernitano. Assunta Tina Sgarbini 47 anni, è stata trovata senza vita ieri mattina nella sua abitazione di Votraci, frazione di Montecorvino Rovella. A stroncarla l’ex compagno, Christian Persico, 37 anni, muratore, con il quale la donna aveva interrotto da tempo la relazione.
Il padre dell’uomo, dopo aver letto quel messaggio, ha raggiunto di corsa la caserma dei carabinieri. I militari, una volta arrivati a casa della donna, sono stati costretti a sfondare il portone per entrare: davanti a loro la scena drammatica, la 47enne priva di vita. Secondo le prime ipotesi degli inquirenti sarebbe stata strangolata, forse al culmine di un litigio.
La vittima, originaria dello stesso paese, era madre di tre figli nati da una precedente relazione. Al momento del delitto i ragazzi non erano in casa. I carabinieri lo hanno trovato all’imbrunire nei pressi delle case popolari, ,’ultima traccia agli investigatori era arrivato dal bosco di Occiano. Assistito da un avvocato di fiducia, Persico nei prossimi giorni comparirà davanti al giudice per le indagini preliminari.





